Una maestra accompagna i suoi alunni al Museo del Tempo che Fu dove, tra vari reperti, viene conservata in una vetrinetta “un po’ polverosa” la parola piangere.

I bambini sono sorpresi e la maestra spiega che “quella parola era molto usata e faceva male”, che sembra acqua “ma scottava e bruciava”.

Gli studenti restano perplessi e continuano la visita nel museo che custodisce altri oggetti che, per fortuna, nel paese felice di domani non esistono più. L’incipit ci rassicura: “Questa storia non è ancora accaduta, ma accadrà sicuramente domani”.

(tratto da una fiaba di Gianni Rodari)

Rimaniamo uniti

Credo che molti di noi oggi siano proiettati a “domani”. A quando potremo tornare a riprendere controllo delle nostre vite, a quando tutto sarà finito e potremo metterci questa brutta situazione alle spalle.

Prima, però, dobbiamo guardare anche ad oggi. In questi giorni fuori dall’ordinario è necessario seguire le direttive di salute pubblica, e quindi l’obbligo di limitare in modo categorico gli spostamenti superflui e rimanere in casa per tutelare la salute nostra e delle persone a cui vogliamo bene.

Almacabio consegna

Per l’approvvigionamento dei beni di prima necessità la filiera di produzione e trasporto continua ad essere in funzione. Grazie a tutti i nostri partner lungo la filiera, infatti, stiamo lavorando per continuare a garantire l’approvvigionamento di saponi e detergenti per la casa e l’igiene personale.

Il servizio di consegna, quindi, rimane in funzione secondo le normali modalità, con eventuali ritardi dovuti a contingenze locali.

Un augurio per superare questo momento

Il mio pensiero va non solo ai colleghi che in questo momento si stanno battendo per prendersi cura di chi ha bisogno ma anche a tutti coloro che in questo momento stanno facendo “il loro” – che sia rimanere in casa o garantire il funzionamento delle attività elementari.

Viviamo un momento molto importante delle nostre vite che ci obbliga a riflettere sulle nostre abitudini, sul nostro rapporto con gli altri e su come prenderci cura della nostra salute e delle persone a cui vogliamo bene.

Ma sono sicura che, come nella favola del Museo del Tempo che Fu, il futuro che costruiremo sarà un futuro felice.

 

Marcella Bondoni

Amministratrice e Medico

Almacabio

Commenta l'articolo

*